Pap Test e HPV-DNA Test, prevenzione e diagnosi precoce del tumore al collo dell’utero

L’HPV, ossia il Virus del Papilloma Umano, è un agente virale in grado di causare infezioni dell’apparato genito-urinario le quali, in alcuni casi, nelle donne sono associate alla comparsa di tumori della cervice uterina.

All’HPV appartengono alcuni ceppi detti “trasformanti”, in grado di indurre nei tessuti colonizzati la formazione di tumori; si è visto, infatti, che la quasi totalità di tumori della cervice uterina è correlata alla presenza di tali ceppi.

Per questo è fondamentale per le donne a partire dai trent’anni svolgere una regolare attività di prevenzione e diagnosi attraverso il PAP-test (o striscio vaginale) e la ricerca dell’HPV-DNA, così da rilevare stadi precancerosi o la sola presenza di genotipi HPV correlati al rischio oncogeno.

Locorotondo Labs utilizza una sofisticatissima tecnica di biologia molecolare per individuare il DNA del virus anche prima che esso abbia danneggiato le cellule ospiti.

In caso di positività al test con questa tecnica è possibile stabilire il ceppo di appartenenza e, pertanto, il referto indicherà anche il genotipo ed il grado di rischi associato (per es.: presenza di HPV, genotipo 18, alto rischio oncogeno; oppure, presenza di HPV, genotipo 6, basso rischio oncogeno).

La ricerca dell’HPV nelle adolescenti prima dell’inizio dell’attività sessuale riveste un altro importante ruolo preventivo. Infatti, in questa fascia di età, una volta accertata con l’HPV-DNA test l’assenza del virus, è possibile effettuare la vaccinazione nei confronti dei ceppi maggiormente correlati allo sviluppo dei tumori della cervice uterina.

Le moderne tecniche di indagine molecolare costituiscono un formidabile strumento di lotta verso una patologia molto diffusa. Un eventuale referto positivo deve essere letto in chiave non allarmistica, poiché sapere di avere contratto il virus o avere una diagnosi precoce costituiscono arme vincenti.